Ne vedo le sopracciglia
nelle cime folte dei pini
contro il cielo serale.
Ne sento il bofonchiare
nella risacca sulla rena
a ritmo regolare.
Ne scorgo i capelli
nelle creste al pomeriggio
quando si alza il vento.
Lo spicchio di luna
d’estate, complice,
me ne porta l’occhiolino.