Due righe, non di più.
Doppio passaporto,
doppia lingua, doppia voce,
doppi sensi, doppler test
fatto da più giovane.
Due volte straniero:
Inglese in casa, Italiano all’estero.
Doppietta, perso – in trasferta.
Due volte.
Lo sdoppiamento mi
perseguita, senza scadenza
in turbe adolescenziali.
Doppi fini? Dopo, prima
servono due giri, di corsa,
senza il doping.
Doppiaggio? Meglio i sottotitoli
almeno uso la doppia vista,
doppio impegno, me la godo
due volte tanto.
Bravi. Bello. Bis.
(Breve, rapida, di recupero, con lo spunto di NaPoWriMo.net.)